Palazzo San Felice, un tesoro nascosto apre le porte a Roma




Palazzo San Felice, un tesoro nascosto apre le porte a Roma

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Palazzo San Felice, un tesoro nascosto apre le porte a Roma




Settembre 18, 2025

Cultura in Cantiere: un viaggio gratuito nel cantiere di Palazzo San Felice, dal 14 giugno al 28 dicembre 2025

Dal 14 giugno al 28 dicembre 2025, Cultura in Cantiere offre un’occasione unica e gratuita per scoprire Palazzo San Felice, uno storico edificio di Roma in piena trasformazione. Finora inaccessibile al pubblico, il palazzo aprirà ogni fine settimana (sabato e domenica) con visite guidate su prenotazione, consentendo ai visitatori di entrare in un luogo simbolo della rinascita culturale della Capitale.

Il contesto storico e il progetto di trasformazione
Concesso nel 2017 dalla Presidenza della Repubblica al Ministero della Cultura, Palazzo San Felice è destinato a diventare un nuovo polo culturale di Roma. Il progetto, donato dall’architetto svizzero Mario Botta (celebre per opere come la chiesa di Santa Maria degli Angeli a Milano), prevede la realizzazione della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, gestita dalla neonata Fondazione Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte. I lavori, affidati all’Agenzia del Demanio, sono iniziati ufficialmente nel 2023 e si concluderanno entro la fine del 2026.

Cosa vedere: il percorso immersivo
La visita, della durata di circa 45 minuti, è strutturata come un viaggio nel tempo e nello spazio, focalizzato sul processo di trasformazione del palazzo. Gli elementi chiave includono:

  • Una linea del tempo: Illustra le tappe evolutive del palazzo, dagli usi storici alla sua conversione in centro culturale.
  • Proiezioni digitali: Un’esperienza immersiva che proietta i visitatori nel futuro della biblioteca, tramite una ricostruzione virtuale dettagliata del progetto architettonico in corso.
  • Accesso alle sale istituzionali: Visita alle stanze dedicate alla Presidenza della Repubblica, al Ministero della Cultura e all’Agenzia del Demanio, luoghi normalmente chiusi al pubblico.
  • Il Sepolcro dei Sempronii: Momento clou della visita, con l’apertura straordinaria di un sito archeologico risalente all’epoca romana, svelato per la prima volta in occasione di questa iniziativa.

Capolavori e dettagli storici
Oltre alla struttura architettonica in trasformazione, il percorso include l’esposizione di opere d’arte e documenti unici:

  • Il disegno preparatorio per la “Nuova Pianta di Roma” (1736-1738) di Giovanni Battista Nolli: Una delle più ambiziose imprese cartografiche dell’Europa del XVIII secolo, considerata il primo rilevamento moderno completo della città.

L’esperienza educativa e suggestiva
Cultura in Cantiere non è solo una visita, ma un’immersione nel “dietro le quinte” di un grande progetto di restauro. Attraverso allestimenti immersivi, i visitatori vivono un racconto coinvolgente che evidenzia il lavoro dei restauratori, la riscoperta di dettagli architettonici e archeologici, e le emozioni legate alla trasformazione di uno spazio storico in un luogo vivo e accessibile.

Perché è importante: cultura gratuita e inclusiva
L’iniziativa è interamente gratuita (ingresso libero, prenotazione obbligatoria) grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione involved. Questo modello democratizza l’accesso alla cultura, permettendo a tutti di osservare da vicino un cantiere emblematico della rigenerazione urbana di Roma, e di comprendere il valore del patrimonio storico in trasformazione.

Pratiche informazioni

Cultura in Cantiere è un invito a scoprire non solo un monumento in restauro, ma il cuore pulsante della cultura contemporanea: un luogo dove il passato incontra il futuro, e dove ogni visitatore diventa testimone della rinascita di un pezzo di Roma.